Detox challenge alla Rosa Bianca

Detox Challenge alla Rosa Bianca

“Detox Challenge alla Rosa Bianca” è un progetto di educazione digitale per gli studenti di seconda superiore dell’Istituto d’Istruzione “La Rosa Bianca – Weisse Rose” di Cavalese (TN). Il progetto ruota intorno al concetto di sfida, ovvero di “challenge”. Al termine di una giornata di digital detox, in cui si alternano attività sportive, artistiche e laboratoriali, ai partecipanti sono assegnate due sfide di detox digitale: due settimane in cui app e dispositivi digitali sono fortemente limitati. I risultati e gli esiti delle sfide saranno analizzati e rappresentati attraverso una presentazione finale e mostra artistica.

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Il progetto in sintesi

Presentazione iniziale e Raccolta dati
Mercoledì 6 novembre 2024

Invio questionario sugli usi e stili di vita digitali degli studenti dell’Istituto d’Istruzione “La Rosa Bianca – Weisse Rose”.
Giornata Detox
Venerdì 8 novembre presso l’Istituto La Rosa Bianca e il Parco della Pieve di Cavalese e
- Check-in, ritiro smartphone, briefing iniziale e suddivisione in gruppi.
- Attività Detox in programma: giochi tradizionali di una volta, yoga detox, laboratorio teatrale “Black Mirror”, gara di geocaching.
- Briefing finale, assegnazione delle sfide detox, restituzione dello smartphone e check-out.
Detox challenge
Svolgimento delle due sfide detox. Sfida detox restrittiva pescata da contenitore chiuso: limitazione di un contenuto o dispositivo digitale (livello easy, medium e hard). Sfida detox costruttiva scelta dai ragazzi: sfida relativa alle attività formative della giornata detox.
RESOCONTO SFIDA DETOX
Mostra artistica e diffusione dei risultati

Le Detox challenge degli anni passati

Detox challenge in Piana Rotaliana (2022)

Detox challenge in Val di Fiemme (2023)

Detox Challenge a Lavis (2024)

Il progetto “Detox Challenge alla Rosa Bianca” è realizzato dall’associazione Econtrovertia APS e l’Istituto d’Istruzione “La Rosa Bianca – Weisse Rose” di Cavalese (TN).

Coordinatore scolastico: prof.ssa Virginia Pizzarotti
Referente progetto Econtrovertia APS: Mark L. Miller