Continua la crociata del Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, contro il super-potere dei cellulari nelle scuole italiane. In una nota ufficiale dello scorso 22 febbraio, il Ministro ha sottolineato che nelle nuove ‘Linee guida sulla educazione alla cittadinanza’ di prossima pubblicazione verrà “sconsigliato l’utilizzo anche a fini didattici dello smartphone dalle scuole d’infanzia alle scuole secondarie di primo grado” [1]. Studenti delle medie, dunque, preparatevi. Guardando ai dati provenienti dai nostri progetti Detox Challenge in Trentino, questa nuova linea guida porrà un forte limite all’uso del cellulare proprio quando i ragazzi ricevono il loro primo telefonino (età media 11 anni, prima media). Ma Valditara non si ferma qui: “Per le scuole primarie è raccomandato invece l’utilizzo del tablet esclusivamente per finalità didattiche e inclusive”.

Sono due novità grandiose, in collisione totale con innumerevoli progetti scolastici di “trasformazione digitale”. Sono due toccasana naturali per noi del Social Media Detox e un bello smacco per chi vorrebbe digitalizzare completamente il sistema scolastico italiano.

Quali sono stati i motivi dietro tale irrigidimento delle linee guida sull’uso dei cellulari in classe? In sintesi, distrazione e rispetto per il docente. Non era sufficiente la circolare di dicembre 2022 [2]. Sposando la linea dell’UNESCO, il MIUR ritiene che, qualora impiegati eccessivamente o in modo appropriato, i telefonini costituiscano un elemento crescente di distrazione. Questo parrebbe incidere sul rendimento scolastico, alimentare tensione fra studenti e docenti, ledere la memoria, la concentrazione e l’attività formativa dei ragazzi.

In attesa di leggere attentamente le nuove linee guida siamo particolarmente felice di poter integrare questa prime novità ministeriali all’interno del nostro prossimo progetto di Detox Challenge nel Comune di Lavis. Inizio previsto? Settembre 2024 con decine di ragazzi proprio della fascia d’età “scuole medie”. Con tale sostegno da parte del MIUR, lo possiamo dire con fermezza: il modello educativo basato sull’apprendimento digitale va ridimensionato. La Crociata continua.

Tre ragazzi dell’Istituto Rosa Bianca – Weisse Rose di Cavalese impegnati nel laboratorio artistico del progetto “Detox Challenge”. Cavalese, Val di Fiemme (TN), ottobre 2023.

RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI:

MIUR (22 febbraio 2024): https://www.miur.gov.it/-/cellulari-in-classe-valditara-sconsigliato-l-uso-dalla-scuola-d-infanzia-alla-scuola-media-

MIUR (20 dicembre 2022): https://www.miur.gov.it/-/stop-ai-cellulari-in-classe-circolare-del-ministero-inviata-alle-scuole-valditara-tuteliamo-l-apprendimento-dei-ragazzi-e-il-rispetto-per-i-docenti-